A giugno arriva l'albicocca, vellutata e succosa.
Asparago e patate novelle c’hanno tenuto compagnia per tutta la primavera, ma andiamo a sbirciare tra la frutta, dove intravediamo l’albicocca, prodotto del mese di giugno.
In piena sintonia con le esigenze dell’organismo, la bella stagione ci serve su un piatto d’argento questo piccolo frutto dalle proprietà ricostituenti: aroma intenso e buccia arancione, sottile e vellutata, questi i principali tratti distintivi dell’albicocca.
Ed è proprio lì che bisogna prestare la massima attenzione, soprattutto in fase d’acquisto. Il colore, per esempio, è la bocca della verità: se è troppo chiaro, sicuramente la vostra albicocca sarà dura e acerba. Meglio dirottare lo sguardo verso i frutti di colore arancione acceso, quelli più maturi, senza ammaccature, tagli o macchie. E ricordate, vista l’elevata deperibilità, le albicocche vanno consumate subito, entro pochissimi giorni dalla spesa.
Adesso in frigo ne avete in gran quantità ma non riuscite a mangiarle tutte? Nessuna paura, con le albicocche potete sbizzarrirvi, non limitatevi a consumarle fresche, sono ottime anche essiccate, candite o come ingrediente per preparare succhi di frutta, confetture e composte.
E i noccioli? Non buttateli, il seme che contengono potrà regalarvi grandi soddisfazioni: è un ottimo sostituto delle mandorle. Usatelo per aromatizzare sciroppi e liquori o come ingrediente per insaporire gli amaretti fatti in casa.
Foto credits: Janice Cullivan