Ce ne sono davvero molte, diverse per colore, aroma e cristallizzazione. Sebbene si conservi molto bene, è meglio non lasciare invecchiare troppo il Miele (al massimo due anni), per non perderne proprietà e caratteristiche.
Vediamole:
Miele di Acacia: particolarmente dolce, è prediletto dai bambini. Ottimo per i diabetici, grazie alla ricchezza di fruttosio; disintossica il fegato, disinfiamma la gola, è lassativo.
Miele di Eucalipto o di Timo: colore molto scuro, sapore marcato, consistenza notevole. Dalle importanti proprietà antisettiche, è indicato contro tutte le Malattie infettive, sia polmonari che delle vie urinarie o intestinali. Calma la tosse e ha un effetto antistaminico, anticatarrale, emolliente e antibiotico. Vermifugo e cicatrizzante, è inoltre stimolante contro la stanchezza.
Miele di Castagno: colore variabile, dal noce chiaro a quello quasi nero, odore forte, sapore caratteristico (un po’ amarognolo), a volte vischioso. Ha un effetto ricostituente e rimineralizzante, disinfetta le vie urinarie, è consigliato in caso di Anemia, affaticamento e Astenia. È anche sudorifero, espettorante e indicato in caso di cattiva circolazione del sangue.
Miele di Agrumi (arancia o limone): colore ambrato, odore lieve, consistenza pastosa. Favorisce il riposo grazie alle sue capacità antispasmodiche e sedative; ottimo in caso di Emicrania, Insonnia e palpitazioni. È ricco di vitamine e di calcio e ha un potere cicatrizzante per chi soffre di Ulcera. Dissetante se mescolato con tè freddo.
Miele di Tiglio: colore giallo pallido, molto aromatico, consistenza pastosa. Ha un’importante azione calmante ed è utile in caso di stress, eccitabilità nervosa e Insonnia; calma la tosse, è sedativo, lievemente diuretico e antispasmodico. Ottimo alla sera.
Miele di Rosmarino: colore pallido, odore sottilmente gradevole e sapore delicato; la consistenza a granulazione è molto pronunciata. Utile soprattutto contro Insufficienza epatica, Cirrosi e disturbi della colecisti. Formidabile contro le fermentazioni e l’intestino irritabile, è anche stimolante in caso di affaticamento. Raccomandato per le persone stanche, asteniche, sovraffaticate.
Miele di Biancospino: colore ambrato, profumo e aroma molto intensi. Indicato in caso di Ipertensione e Arteriosclerosi. È il Miele adatto per i cardiaci, utile in caso di spasmi, palpitazioni e angina pectoris, ma anche contro l’Insonnia, favorendo un sonno fisiologico e abbassando ansia e stress. Indicato anche in caso di vertigini e ronzii alle orecchie.
Miele Millefiori: di origine multifloreale, va dal bianco all’ambrato e di norma cristallizza. Adatto in caso di Malattie polmonari, infezioni intestinali e urinarie. Tonificante in generale.
Miele di Rododendro: chiaro, cristallizzato, omogeneo. Utile per curare Bronchiti, combatte l’Artrite ed è un ricostituente.
Miele di Tarassaco: giallo vivo, cristallizzato fine. Indicato per gli sportivi e per la salute del fegato, come la pianta da cui proviene; depura inoltre le vie urinarie.
Miele di Girasole: giallo paglierino vivo, cristallizzato fine. Ricalcificante delle ossa, combatte il colesterolo.
Miele di Lavanda: chiaro e ambrato, cristallizzato molto fine. Utile contro l’Insonnia, digestivo, analgesico, diuretico e vermifugo. Ha proprietà battericide e antisettiche, quindi indicato i caso di Malattie infettive, in specie polmonari. Tradizionalmente usato anche in applicazioni esterne in caso di bruciature, piaghe infette e punture di insetti.
Miele di Erica: di colore rossobruno, odore marcato, sapore particolare e consistenza vischiosasemiliquida. Tra i Mieli è il miglior antisettico urinario, ma va assunto con moderazione. In caso di Cistite e Prostatite è il miglior sostituto dello zucchero da aggiungere alle bevande, oltre a essere diuretico, risulta utile ai reumatici ed è efficace contro le infezioni intestinali.
Miele di Melata: molto scuro, di solito liquido, è utile per Bronchiti e Faringiti ed è un antisettico delle vie respiratorie. Il Miele è dunque consigliato in ogni età, dopo il primo anno di vita fino all’età avanzata. L’unica controindicazione è legata all’elevato contenuto calorico e zuccherino, per cui in caso di eccesso ponderale o alterazioni del metabolismo glucidico, è bene usarlo con moderazione. È sempre, e comunque, un ottimo sostituto dello zucchero.