Scorzonera: le idee più creative per portarla a tavola

Scorzonera: le idee più creative per portarla a tavola

Poco conosciuta, ma gustosa e nutriente: come cucinare la scorzonera? Ecco qualche idea per portare in tavola la radice dalle mille proprietà.

Una storia lunga, quella della scorzonera, che affonda le sue origini nell’Antica Grecia, dove era considerata un potente antidoto contro il morso dei serpenti. Si tratta di una pianta dalle larghe foglie verdi e fiori gialli, ma la parte commestibile sono le sue radici, nere, di una forma simile alla carota. Certo, il suo aspetto non è così invitante ma l’apparenza, si sa, può ingannare: ed è proprio questo il caso, perché in realtà ci troviamo davanti a un ingrediente che ha tanto da offrire, sia in termini di gusto, che di proprietà nutritive.

Se non ne avete mai sentito parlare, di certo vi sarà capitato di imbattervi nei suoi parenti più stretti: topinambur, radicchio e carciofo, tutti appartenenti alla famiglia delle Asteraceae. Perché allora non fare anche la conoscenza di questa radice così particolare? Buona per i risotti, per accompagnare secondi piatti o come condimento per la pasta: ecco come cucinare la scorzonera.

Come cucinare la scorzonera: il primo passo

Prima di procedere con la cottura della scorzonera, un passaggio obbligato è quello di rimuovere la scorza nera esterna, peraltro abbastanza spessa, con l’aiuto di un pelapatate. Otterrete una polpa bianca interna, che è consigliato mettere in ammollo in acqua e limone per circa trenta minuti. A questo punto potete assaporarla anche al naturale, aggiungendo olio extravergine di oliva, sale, limone e pepe macinato: ma attenzione, il sapore di questa radice è spiccatamente amaro, e dà il meglio di sé abbinato ad altri ingredienti. Vediamo come cucinare la scorzonera, alla ricerca di un buon equilibrio di sapori.

Il contorno ideale: scorzonera in padella

Un contorno semplice, velocissimo da preparare e molto nutriente: la scorzonera saltata in padella. Per prepararla, basta pulirla, farla a pezzetti e lasciarla saltare in padella per circa quindici minuti con uno spicchio d’aglio, olio, sale, prezzemolo e, poco prima di portarla in tavola, qualche goccia di limone. Perfetto per accompagnare un piatto a base di pesce!

Ancora più buona: scorzonera in forno

Lasciate che sia il gusto a farla da padrone, e assaggiate la scorzonera gratinata al forno con besciamella. Conquisterete il palato di grandi e piccini, è una certezza. Ecco come si fa:

  • Pulite la vostra radice, tagliatela a pezzetti e bollitela in acqua salata per circa quaranta minuti
  • Una volta pronta, scolatela e ripassatela in padella con una noce di burro e cipolla finemente tritata, così da farla insaporire
  • Preparate una classica besciamella
  • Disponete la scorzonera in una pirofila, copritela con la besciamella e spolveratela con pan grattato, abbondante grana grattugiato, sale e spezie a piacere
  • Infornate a circa 180° e lasciate cuocere per una ventina di minuti

E il gioco è fatto. Niente di più facile, niente di buono.

Il risotto come non l’hai mai mangiato

Con l’avvicinarsi della stagione invernale, torna la voglia di concedersi un caldo risotto, l’epilogo ideale delle giornate più faticose. Quest’inverno, provate a dare una svolta alle solite combinazioni con l’aggiunta di questo ingrediente un po’ speciale. Ecco i passaggi per un buon risotto alla scorzonera:

  • Pulite la radice privandola della buccia e tagliate la polpa a dadini
  • Fatela rosolare in padella insieme a un trito di cipolla (o scalogno) e al burro
  • Aggiungete il riso e lasciatelo tostare
  • Cuocete con il brodo vegetale, seguendo la preparazione di un classico risotto
  • Quando il riso è quasi pronto, mantecate con abbondante formaggio grattugiato

Un piatto profumato e interessante, assolutamente da provare.

L’aperitivo che non ti aspetti: chips di scorzonera

Un’ultima soluzione molto veloce, e molto gustosa: chips di scorzonera, un aperitivo di verdure sfizioso e originale. Vi basta, come ormai avrete imparato, pulire le radici, farle a fettine e ripassarle nella farina prima di friggerle in abbondante olio di semi bollente. Quando assumeranno un aspetto dorato e croccante, vuol dire che sono pronte per essere servite, magari accompagnate da una salsina a base di formaggio.

Quindi, come cucinare la scorzonera? Ormai avete soltanto l’imbarazzo della scelta. Non vi resta che accendere i fornelli e sperimentare.


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