Scopri come fare per mantenere inalterato il tipico colore brillante delle verdure verdi.
Chissà quante volte vi è capitato di saltare in padella o bollire degli ortaggi verdi, come fagiolini, broccoli, asparagi, verze, taccole, piselli e alcuni tipi di cavoli. Avete mai notato che il loro tipico colore brillante si fa talvolta più opaco al termine della cottura?
Ecco allora i nostri consigli per evitare che si scoloriscano.
La perdita di colore è una dinamica assai frequente in cucina, accade perchè la clorofilla, il pigmento che conferisce alle verdure le loro caratteristiche sfumature accese, si trasforma, assumendo una colorazione tendente al grigio o al giallo.
Il calore delle varie cotture è certamente una delle cause di questo cambiamento; ma anche gli acidi contenuti negli ortaggi sono una causa frequente, perché sciogliendosi in acqua, contribuiscono ad accellerare il processo di ingiallimento.
Come fare allora a mettere in tavola delle verdure brillanti come se fossero appena colte?
Alcuni sciolgono in acqua un cucchiaino di bicarbonato, che aiuta a contrastare l’azione degli acidi. Questa sostanza ha però lo svantaggio di danneggiare numerose sostanze benefiche presenti negli ortaggi, come vitamine e sali minerali.
Qual è il metodo principe per cucinare le verdure, mantenendo inalterato il colore vivace e i valori nutrizionali?
Ecco come fare:
A questo punto condite il tutto e passate all’assaggio: che ve ne pare? La differenza si vede con gli occhi, e il palato certo non può lamentarsi!