Arrivano i mesi più freddi dell'anno: ecco come proteggere l'orto sul balcone!
L’autunno è appena iniziato aprendo le porte al lento ma inesorabile calo delle temperature, quindi, se si coltiva, è meglio non farsi cogliere impreparati. Dopo aver seminato gli ortaggi a ottobre, dovrete fare in modo che l’orto sul balcone sopravviva alle stagioni fredde, per questo è opportuno predisporre delle protezioni che difendano le piante dal gelo, nemico numero uno di moltissimi vegetali.
Vediamo allora i trucchi per difendere dal freddo l’orto sul balcone.
Per chi ne ha la possibilità, sistemare i vasi in casa o in altro ambiente chiuso con temperature sempre superiori agli 0 °C, rappresenta una soluzione molto efficace. Il limite con cui fare i conti (e da non sottovalutare) è ovviamente la luce, quindi sistemate le piante davanti a una finestra esposta a sud per assicurare loro sufficienti ore di irradiazione.
Se non potete portare le piante all’interno, addossate i vasi a un muro orientato verso sud. Questa posizione assicurerà alle piante tutto il sole di cui hanno bisogno, mentre il muro le proteggerà, almeno in parte, dalle precipitazioni e dalle correnti di aria fredda.
L’applicazione di un telo di plastica trasparente a riparo del fronte renderebbe il tutto ancora più efficace: fate in modo che la copertura non sia a diretto contatto con le foglie, che sia salda ma nello stesso tempo facilmente amovibile per poter arieggiare alla prima bella giornata.
Un’accortezza in più contro il freddo è quella di coprire con uno strato di paglia la superficie del terreno, attorno alle piante. La paglia fungerà da isolante naturale mantenendo il terreno un po’ più caldo dell’aria circostante e preservando la salute delle radici, sensibili al gelo.
Contro il freddo è possibile rivestire direttamente le piante, potete avvolgere le chiome o coprire le giovani piantine con un doppio strato di tessuto non tessuto, che protegge dalle basse temperature e allo stesso tempo è permeabile all’aria permettendo alle piante di “respirare”. Unica accortezza è quella di non esagerare con gli strati: seppur non completamente oscurante, il tessuto non tessuto limita il passaggio della luce.
Isolare i vasi che rimangono all’esterno è importante per garatire il benessere dell’apparato radicale delle piante che vi coltivate. Procuratevi un sacco di iuta più grande del vaso e inseritevi, alla base, un pannello di polistirolo, posateci sopra il vaso e riempite il restante spazio vuoto con della paglia o dei fogli di giornale appallottolati. Per finire richiudete il tutto con uno spago, poco sopra il livello del terreno.
Foto credits: Ruth Hartnup, Distant Hill Gardens