Biodiversità e curiosità

Come proteggere le ciliegie dagli uccelli e da altre avversità

Come proteggere le ciliegie dagli uccelli e da altre avversità

Avversità che danneggiano frutti che amiamo: come proteggere le ciliegie?

Le ciliegie sono frutti prelibati, nessuno può resistere al loro sapore, tanto meno gli uccelli che non vedono l’ora che la frutta maturi per depredare gli alberi. Non solo i volatili, purtroppo sono molte le avversità che potrebbero danneggiare le ciliegie poco prima della raccolta. Per riuscire ad assaporare i frutti del proprio albero, non servono molti sforzi, basta adottare le giuste contromisure per proteggere il raccolto.

Nemico numero uno: gli uccelli

proteggere le ciliegie

Gli uccelli sono così voraci che potrebbero divorare l’intera produzione di ciliegie in pochissime ore, basta uno stormo abbastanza numeroso e in men che non si dica vedrete andare in fumo mesi di lavoro.

Per proteggere le ciliegie vi basterà ricoprire la chioma degli alberi con una rete a maglie fine che permetta il passaggio della luce ma che tenga a debita distanza gli uccelli. Specie ad aprile-maggio, quando i ciliegi precoci iniziano a portare i primi frutti, i più ambiti dai volatili che dopo mesi di pasti incerti non vedono l’ora di poter assaporare queste prelibatezze della natura. 

Non si fa proprio notare, la mosca delle ciliegie

Se gli uccelli sono una minaccia, la mosca delle ciliegie è un insetto parassita che, complice le sue dimensioni ridotte, agisce in maniera circospetta e senza farsi notare.

La mosca delle ciliegie depone le uova nella polpa della frutta immatura da metà primavera (nei ciliegi precoci) a inizio estate (nelle varietà tardive), provocando un repentino ingiallimento della buccia. Schiuse le uova, le larve iniziano a cibarsi delle ciliegie dall’interno, provocandone la caduta. Per combattere questo insetto vi basterà installare tra le piante delle trappole adesive di color giallo, è così attratto da questa tinta che non riuscirà a fare a meno che finire intrappolato nella colla.

Oppure preparate un infuso di assenzio e iniziate a spruzzarlo sulla vegetazione 2 o 3 settimane prima della fioritura; questo composto terrà a debita distanza la mosca delle ciliegie se distribuito con una certa frequenza.

In alternativa potete installare delle apposite reti a maglie finissime, create appositamente per contrastare questo insetto, coperture che tra l’altro riescono a bloccare egregiamente anche gli uccelli.

proteggere le ciliegie
Un ultimo appunto importantissimo, se il vostro albero è affetto dalle mosche delle ciliegie, raccogliete tutti i frutti infestati e bruciateli per evitare che il parassita possa superare l’inverno e riapparire nelle stagioni successive. Una pratica preventiva che vi aiuterà a difendere il vostro albero, come pure quelli dei vicini, negli anni a venire.

Ciliegie con buccia spaccata, le muffe sono in agguato

proteggere le ciliegie

Reti e trappole sono una sicurezza contro i predatori di ciliegie, ma, prese tutte le precauzioni del caso, non è raro ritrovarsi un albero pieno di ciliegie dalla buccia spaccata, pronte ad essere infestate da muffe di tutti i tipi.

Come avrete potuto notare, questa situazione avversa è causata dalle piogge che si abbattono sul frutteto durante la maturazione della frutta.

Per evitare questa situazione, bisogna giocare d’anticipo concimando le piante con prodotti contenenti calcio, microelemento che riesce a rafforzare la buccia delle ciliegie, e sperare che nel periodo di maturazione il clima sia clemente.

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