Gustoso, proteico e nutriente, meglio ancora se preparato in casa. La ricetta semplice e veloce per avere il latte di mandorla sempre a portata di mano
Per chi predilige uno stile di vita vegano o per chi più semplicemente non digerisce il latte vaccino, il latte di mandorla, così come altre tipologie di latte vegetale, sono eccellenti alternative per sostituire uno degli alimenti più comuni della nostra alimentazione.
Scegliere il latte vegetale è anche una questione di gusto: il latte di mandorla, di cocco o di soia, ad esempio, sono particolarmente dolci e piacevoli, e le loro proprietà nutrizionali sono molto apprezzate anche da chi segue una dieta ipocalorica.
Questo latte vegetale ben si presta a chi ha intolleranze al lattosio, uno zucchero che si trova comunemente nel latte vaccino. Il latte di mandorla ha davvero un sacco di pregi e risulta essere un alimento ipocalorico ricco di nutrienti.
Infatti è:
Il latte di mandorla diventa un valido alimento per chi pratica sport grazie al suo alto contenuto proteico e non solo: è consigliato anche a chi sta seguendo un regime alimentare controllato. A differenza di altre tipologie di latte vegetale, il latte di mandorla contiene una buona dose di acidi grassi insaturi, in particolare contiene l’acido oleico e l’acido linoleico.
Il latte di mandorla è facilmente reperibile al supermercato... ma perchè non provare a produrlo in casa?
La ricetta è semplice se si hanno gli ingredienti giusti. Serviranno innanzitutto pazienza, olio di gomito e:
Prima di poter bere un salutare bicchiere di questa bevanda homemade, dovrete procurarvi le mandorle, circa 200 gr per ottenere un litro di latte.
Per la preparazione, procedete così.
Attenzione! La parte solida che non è diventata latte, non va buttata; usatela per preparare dei buonissimi biscotti!
Inutile dire che un cucchiaino di cacao lo rende davvero irresistibile, ma anche i cereali saranno un’ottima alternativa. Diventa fresco e dissetante (e non solo più gustoso) se mixato con frutta di stagione. Pesche, albicocche, banane, fragole, frutti rossi, chi più ne ha più ne metta, diventano gli ingredienti perfetti per frullati ipocalorici, uno spuntino niente male.
Chi non consuma latticini deve però integrare con altri cibi che sono fonte di nutrienti importanti per la salute del nostro corpo. Tra questi troviamo i legumi, la frutta secca, gli agrumi, i broccoli, le cime di rapa e la verdura più in generale.
Per iniziare è bene assimilare alimenti ricchi di:
Infine, va ricordato che la frutta secca va consumata con moderazione essendo un cibo ricco di grassi, è l’ideale per uno snack veloce ed ha il vantaggio di essere reperibile tutto l’anno. Per le vitamine gli agrumi non hanno rivali, in particolare saranno le arance a dare un supporto importante alla dieta quotidiana.