Biodiversità e curiosità

Pulire i fagiolini freschi: come farlo in semplicità

Pulire i fagiolini freschi: come farlo in semplicità

Imparate come vanno cucinati i fagiolini, legumi dalle qualità uniche!

I fagiolini sono buonissimi e fanno bene ma per cucinarli bisogna prepararli a dovere.
Vediamo insieme come si puliscono i fagiolini, le loro proprietà e che uso farne in cucina per rendere i piatti sempre più sfiziosi.

Fagiolini come pulirli in modo semplice

Fagiolini come pulirli in modo semplice

I fagiolini (Phaseolus vulgaris) altro non sono che i baccelli di particolari varietà di fagiolo che si utilizzano in cucina ancora verdi, ossia prima che raggiungano la completa maturazione.
Che li abbiate raccolti dall’orto o che li abbiate acquistati freschi, sorge spontanea una domanda: fagiolini come pulirli in modo semplice?

Nulla di più facile, a ciascun fagiolino vanno tolte le estremità, vi potete aiutare con una forbice oppure fare come una volta, staccandole con le mani o le unghie.

Attenzione, però, alcune varietà di fagiolini sviluppano un filo coriaceo che si sviluppa lungo tutta la lunghezza del vegetale, In questi casi non dovrete far altro che stare un po’ più attenti: staccate il picciolo dal verso in cui si sviluppa il filamento e tirandolo verso il basso con la dovuta accortezza ve lo ritroverete in mano senza dover fare molti sforzi.
Ed ora i fagiolini sono pronti per essere portati in cucina!

In cucina? Prima di essere utilizzati bisogna lessarli

In cucina? Prima di essere utilizzati bisogna lessarli

I fagiolini sono un ingrediente che in cucina si presta a molti utilizzi, vuoi per la loro bontà, vuoi per la capacità di essere abbinati a perfezione con altre pietanze.

Prima di essere utilizzati in cucina, però, vanno cotti; solitamente li si prepara in padella oppure li si lessa. Anche Valfrutta rispetta la regola: i fagiolini in vetro sono lessati in giornata e delicatamente riposti in un contenitore capace di mantenerne le qualità organolettiche. 

Anche chi li salta in padella non può mancare a farli bollire in acqua calda per almeno un quarto d’ora, solo così, infatti, i fagiolini si ammorbidiscono e diventano appetibili.

Proprio come accade in una ricetta pugliese che prevede di mettere sul fuoco olio, peperoncino, sale e pepe a cui aggiungere un po’ di passata di pomodoro. Una volta terminata la cottura aggiungete i fagiolini precotti e mescolate per far aderire il sugo all’ingrediente principale. 

Fate una prova, usate i fagiolini medi di Valfrutta per preparare questa portata e poi fateci sapere: siamo certi che sarete stupiti nell’assaporare il gusto di questi fagiolini, sembra proprio siano stati appena raccolti in orto.

Di ricette che prevedono l’uso di questa verdura ce ne sono moltissime ma forse la più conosciuta è quella della pasta ligure con pesto, patate e fagiolini. Una preparazione estremamente saporita che prevede di utilizzare come condimento il pesto di basilico unito a patate e fagiolini lessati nella stessa acqua usata per la pasta. Anche in questo caso vi sfidiamo a utilizzare i fagiolini fini di Valfrutta, ortaggi di piccole dimensioni che sono l’ideale per questa preparazione.

Nel nostro ricettario, poi, abbiamo inserito una serie di ricette sfiziose a base di fagiolini, tra le tante non possiamo dimenticare la torta di erbette, piselli e fagiolini al pesto, preparazione che può essere consumata sia calda che a temperatura ambiente, e la minestra di patate, piselli, fagiolini e porro: una zuppa che si assapora ancor meglio ora che stanno arrivando i primi freddi.

Legumi con qualità nutrizionali uniche

Non solo sono buonissimi, i fagiolini sono anche utilissimi all’organismo di chi li consuma, pur presentando caratteristiche nutrizionali molto differenti rispetto ai normali legumi.
Il fagiolino, infatti, non presenta grandi quantità di proteine e carboidrati bensì un’elevata quantità di acqua, fibre, sali minerali (potassio) e vitamine (in primis vitamina A, B e C).

Grazie a queste caratteristiche favorisce la diuresi e risulta essere un alimento dalle qualità rimineralizzanti. Non solo, grazie alla buona quantità di fibre promuove il buon funzionamento dell’intestino aiutando chi soffre di stipsi.

Le vitamine invece giocano un ruolo fondamentale nella difesa e nel mantenimento della salute dell’organismo, andando a contrastare i radicali liberi. Inoltre riescono a riequilibrare il contenuto di colesterolo nel sangue, caratteristica che rende il consumo di fagiolini adatto anche a chi soffre di diabete. 

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