Il pomodoro in vaso: coltivarlo anche sul balcone è possibile

Il pomodoro in vaso: coltivarlo anche sul balcone è possibile

Coltivare il pomodoro in vaso, sul balcone o sul davanzale, è più semplice di quanto si pensi, e molto gratificante. Con pochi accorgimenti, anche chi non ha un orto può provare la soddisfazione di raccogliere pomodori freschi direttamente dalla finestra di casa. Dalla scelta delle varietà fino al momento della raccolta, ecco tutto quello che serve sapere per coltivare piantine di pomodoro, sane e ricche di frutti.

Pomodori in vaso: quali varietà scegliere per il balcone?

Coltivare il pomodoro in vaso è semplice, ma in spazi ridotti è importante scegliere piante di dimensioni contenute, come i pomodori a crescita determinata. A differenza delle varietà indeterminate, che continuano a sviluppare tralci per tutta l’estate, queste raggiungono un’altezza limitata e poi si concentrano esclusivamente sulla fruttificazione.

Proprio per questo, sono perfette per la coltivazione in vaso: garantiscono un raccolto abbondante in breve tempo e mantengono una vegetazione compatta e ordinata che necessita di poche cure.

Non sai quale varietà scegliere? Chiedi consiglio al tuo vivaista di fiducia: oggi, quasi tutte le varietà di pomodoro esistono anche nella versione a sviluppo determinato. Nei punti vendita troverai facilmente i semi o le piantine della varietà “nana” o “compatta” del tuo pomodoro preferito!

Coltivare il pomodoro in vaso: semina o trapianto?

La coltivazione del pomodoro in vaso può iniziare in due modi: con la semina oppure trapiantando piantine già sviluppate.

 

La semina può essere effettuata in semenzaio tra febbraio e marzo, oppure direttamente nel vaso, non appena le temperature minime notturne si stabilizzano sopra i 13–14 °C.

Sebbene la semina permetta di seguire i pomodori fin dalle prime fasi di crescita, per chi coltiva in vaso è più pratico partire da piantine già pronte, di qualche settimana.

 

Dopo aver acquistato la varietà che preferisci, ti basteranno pochi elementi per iniziare: un vaso di 20-24 cm di diametro, dell’argilla espansa per il drenaggio e del terriccio specifico per orticole.

 

A questo punto, puoi cominciare a trapiantare il pomodoro!

 

Trapianto del pomodoro in vaso: la tecnica dello “stampino”

 

Con la tecnica dello “stampino” otterrai trapianti più efficaci e una crescita sana delle tue piante di pomodoro.

Per iniziare, segui questi semplici passaggi:

 

  • Disponi uno strato di circa 2 cm di argilla espansa sul fondo del vaso;
  • Al centro del vaso, sopra l’argilla espansa, versa del terriccio fino a creare un piccolo cumulo;

 

  • Appoggia la piantina, ancora nel suo vaso originario, sopra il cumulo, regolando l’altezza della terra affinché il bordo superiore dei due vasi sia allo stesso livello;

 

  • Riempi il vaso di terriccio, colpendolo delicatamente per assestare il suolo e colmare gli spazi vuoti che si creano;

 

  • Estrai la piantina di pomodoro e il suo contenitore dal centro del vaso così da creare uno “stampino” nel suolo;

 

  • Asporta la piantina dal vaso originale con tutto il suo pane di terra;

 

  • Posiziona la pianta nello “stampino” appena creato;

 

  • Annaffia abbondantemente;

 

  • Posiziona il vaso alla luce diretta del sole, preferibilmente su un balcone esposto a sud o sud-est.

 

Prova questo sistema pratico e vedrai presto i tuoi vasi carichi di pomodori succosi e saporiti, ideali per una bella pasta al pomodoro da condividere!

Come prendersi cura del pomodoro in vaso?

Per ottenere pomodori sani, gustosi e abbondanti anche sul balcone, è importante conoscere alcune semplici ma fondamentali pratiche colturali: dall’irrigazione alla concimazione, passando per il sostegno e la gestione della luce.

Scopri come prenderti cura del pomodoro in vaso, per un raccolto ricco e soddisfacente direttamente sul tuo balcone o terrazzo.

 

Guida all’irrigazione!

Appena trapiantate, le piantine vanno irrigate quotidianamente fino a quando le foglie non appariranno vigorose. In seguito, basterà annaffiarle ogni 2–3 giorni, adattando la frequenza alle condizioni climatiche.

 

Presta attenzione ai ristagni idrici: i pomodori li temono, soprattutto se si formano nei sottovasi. Un buon intervento irriguo si riconosce dal terriccio che, al tatto, risulta fresco ma non fradicio. Se il sole è particolarmente intenso, puoi coprire il terreno con paglia per pacciamatura, che aiuta a trattenere l’umidità e ostacola la crescita delle infestanti.

 

La concimazione fa la differenza!

Le piante a crescita determinata non richiedono interventi di potatura, ma hanno bisogno di essere concimate. Il volume limitato del vaso, infatti, non garantisce riserve sufficienti per l’intero ciclo colturale.

 

Scegli un concime ricco di fosforo, potassio e calcio, evitando quelli ad alto contenuto di azoto, che favoriscono una crescita vegetativa eccessiva a discapito di fiori e frutti. Un eccesso di azoto combinato a carenza di calcio può causare il marciume apicale, una macchia scura all’estremità del frutto che ne compromette la qualità.

 

Non dimenticare il sostegno!

Anche le varietà compatte possono aver bisogno di supporto: inserisci nel vaso piccoli tutori a cui legare i fusti, così da evitare che i rami si spezzino sotto il peso dei frutti.

Un buon sostegno mantiene la pianta eretta e ordinata, migliora l’esposizione alla luce e all’aria e riduce il rischio di malattie fungine, o micosi, evitando il contatto diretto tra foglie e terreno. Inoltre, semplifica le operazioni di irrigazione, concimazione e raccolta.

Ricorda: una pianta ben sostenuta è più sana, più produttiva e anche più bella da vedere sul balcone!

Pomodoro: la cucina italiana non ne può fare a meno!

Il pomodoro è senza dubbio il re della cucina italiana. Sono davvero poche le ricette che non prevedono, almeno in una variante, la presenza di questo straordinario ortaggio.
Crudo, cotto, disidratato, marinato, sott’olio… il pomodoro si presta a infinite preparazioni, spaziando dai piatti della tradizione a quelli più innovativi. E non delude mai: che sia sferificato da una cucina d’avanguardia o semplicemente condito con un filo d’olio, sale e pepe, è sempre delizioso!

 

Hai mai provato le Conserve di pomodoro Valfrutta? Le Conserve Classiche seguono fedelmente le ricette della tradizione italiana, per offrirti tutto il gusto autentico del pomodoro appena raccolto.

 

Se invece scegli le Conserve al Vapore, potrai assaporare il miglior pomodoro italiano preparato con una cottura lenta e delicata, resa possibile dal vapore: una tecnica naturale che preserva al meglio aroma, colore e sapore, esaltando la genuinità della materia prima.


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