Un contorno sano e gustoso? Le spinacine, ovvero una particolare varietà di spinacio, caratterizzata da foglie tenerissime
Le spinacine, o spinaci da taglio, sono delle particolari varietà di spinacio: l’ideale per chi ha appena cominciato ad appassionarsi all’orto ed è alle prime esperienze.
Con una regolare irrigazione, gli spinaci da taglio possono coltivare quasi tutto l’anno senza problemi, persino in autunno, se si ha a disposizione un tunnel o una serra.
Tra poco comincia il periodo di semina ideale degli spinaci da taglio, ecco come coltivarli!
La storia dello spinacio (Spinacia oleracea) corre su binari paralleli a quella dell’uomo, che da sempre ne apprezza le foglie e le usa sia cotte che crude in moltissime preparazioni culinarie. Le testimonianze del passato affermano che in Europa lo spinacio comincia ad essere coltivato in modo razionale addirittura intorno all’anno mille.
Con il passare dei secoli, questo ortaggio ha raggiunto i giorni nostri ed è ancora sulle nostre tavole, pronto a compiacere i palati con il suo sapore e rafforzare l’organismo con le sue proprietà.
Lo spinacio da taglio si coltiva in circa 60 giorni, indicativamente da fine inverno a inizio estate. Scegliete tra le varietà quella più indicata per questo periodo dell’anno (come lo spinacio Matador, il Verdil e il Gigante d’inverno), quindi seminate a file verso metà febbraio:
Gli spinaci da taglio o spinacine sono un ingrediente importante in cucina, l’ideale, se non l’essenziale, per moltissimi piatti. Li si consuma da sempre crudi in insalata oppure lessi e ripassati in padella insieme a biete e cicorie per preparare delle ottime erbette cotte, un contorno invernale che unisce i palati di tutt’Italia.
Dal Nord al Sud, le ricette in cui si usano gli spinaci sono innumerevoli, ogni regione ha un piatto tradizionale che vede questo ortaggio come protagonista; qualche esempio? I canederli altoatesini, la torta pasqualina ligure o i ravioli ricotta e spinaci, solo per citarne qualcuno.
Le proprietà degli ortaggi a foglia sono risapute e lo spinacio non è certo da meno, ma ricordate: per poter sfruttare a pieno molte delle vitamine che contengono, in particolare la A e la C, consumateli crudi.
Vi saranno utili composti per contrastare i malanni di stagione e difendere le regolari funzioni dell’organismo, grazie all’apporto di ferro e fibre.