L’origine del Vin brulé, una bevanda amata in tutta Europa
Il vin brulé è una bevanda tradizionale tipica dell'Europa continentale, consumata principalmente durante la stagione invernale, in particolare durante le festività natalizie.
Anche se molti sono convinti che sia nato in Veneto, il vin brulé ha origini antichissime e viene assaporato ovunque: in Germania lo chiamano Glühwein, in Francia è il Vin chaud, mentre gli inglesi lo chiamano Mulled wine, ma poco cambia, il vin brulè viene servito in tutta Europa!
Molti storici affermano che questo fermentato d'uva aromatizzato ha avuto origine ai tempi dell'antica Grecia. Non appena la penisola ellenica cadde sotto il controllo romano, ci volle molto poco perché anche i nostri antichi connazionali cominciassero a preparare il “conditum paradoxum”, nome che i romani affibbiavano a qualsiasi tipologia di vino insaporito con l'aggiunta di spezie, aromi o frutta.
Tuttora è incerto quando si sia cominciato a riscaldare il vino speziato. Qualcuno afferma che sono stati gli antichi scandinavi, altri che questa pratica fosse in uso da molto tempo presso qualsiasi popolazione che abitava le montagne.
La cosa certa è che, nei secoli, il piacere di assaporare i dolci speziati di Natale riscaldandosi con un buon bicchiere di vino caldo non è mai venuto meno, anzi, questa ricetta ha tuttora successo in tutti gli angoli d'Europa!